L’attività del Centro Studi Judo Fior di Loto è incominciata nel lontano 1972 nella palestra comunale, denominata Bushido (codice dei samurai) in via Malvasia a Bologna, sotto la guida del maestro Franco Degli Esposti.
Fin dal inizio l’insegnamento è stato improntato alla componente etica e pedagogica, che era alla base dell’insegnamento di Jigoro Kano, quando decise di portare fuori dai monasteri e dalla ristretta cerchia degli iniziati il significato profondo del DO (la via) per farne il fondamento dell’educazione in senso lato. Adulti e bambini hanno potuto così praticare quel Judo che ha come scopo finale la conoscenza e il miglioramento di sé e una dilatazione della conoscenza fondata sull’unione di corpo e mente, con cui affrontare, non solo le arti marziali, ma la vita e i rapporti umani in generale.
E questo è ancora l’insegnamento col quale ci sforziamo di essere infedeli.
Anche la parte sportiva del Judo è stata studiata da tutti i praticanti nella consapevolezza che le gare sono solo uno strumento di verifica della nostra per preparazione, in cui l’avversario è colui che ci aiuta a mettere in luce le nostre difficoltà e, per questo, merita tutto il nostro rispetto e la nostra gratitudine.
Questo modo di intendere lo sport non hai impedito ad alcuni praticanti, a cui piaceva anche la pratica agonistica sportiva, di ottenere più di una soddisfazione.
Dal 1981 l’attività del CSJ Fior di Loto è stata aperta anche presso la palestra comunale di Idice e, dopo un periodo in cui essa si è svolta in entrambe le sedi, dal 1992 è continuata solo a Idice. Da settembre 2012 la palestra si è trasferita a San Lazzaro di Savena in via Ca’ Ricchi 3.
Nel anno sportivo 1999-2000, sempre con le stesse finalità e, allo scopo di acquisire maggiore sicurezza e coscienza delle proprie possibilità in caso di necessità di difesa personale, in collaborazione con l’amministrazione comunale di San Lazzaro di Savena, si è sperimentato un corso per sole donne che è stato molto apprezzato. Al corso hanno dato la loro preziosa collaborazione la dott.ssa De Francesco psicologa e la dott.ssa Gherardi comandante del corpo dei vigili urbani di San Lazzaro. Alla luce di questa esperienza si è dimostrato che il Judo, fatto con continuità e serietà è un’ottima disciplina di difesa personale.
Consapevoli del valore educativo, soprattutto per le generazioni più giovani della pratica del Judo, da più di vent’anni il CSJ Fior di Loto organizza ogni anno una simpatica manifestazione, a livello regionale, non competitiva per i bambini denominata Carnevale col Judo. Iniziativa che l’amministrazione comunale ha patrocinato fino al 2013, ora interamente gestita dalla Fior di Loto.
Infine grande importanza e partecipazione sono sempre state il fulcro nelle occasioni di aggiornamento con la presenza di illustri maestri.
Una menzione particolare va al indimenticabile maestro Tadashi Koikè del Kodokan di Tokyo, purtroppo prematuramente scomparso, maestro di tanti maestri e di tutti noi, ma soprattutto instancabile esempio di quell “amore per l’arte” che, assieme a “buona educazione” e “fiducia nel maestro”, sono le doti irrinunciabile di chi vuole progredire del Judo come nella vita.
Il Centro Studi Judo Fior di Loto di San Lazzaro di Savena si è costituito il 5 gennaio 1981 come associazione sportiva basata sui principi solidaristici e di aggregazione sociale senza fini di lucro, affiliata alla UISP (Unione Italiana Sport Per tutti).
All’interno dell’associazione vengono attualmente praticate le seguenti attività Judo, Tai Chi e Ginnastica.
Il Judo è praticabile dai 5 agli 80 anni. In tutte le discipline viene curata la pratica dello sport come attività sociale per tutti con particolare riguardo ai principianti e amatori. Questo spirito non và a discapito dell’aspetto agonistico come testimoniano i numerosi successi raggiunti dai nostri atleti in campo nazionale e internazionale.